Grazie a Raffa (che non blogga da un pezzo in quanto supermamma a tempo pieno) ho avuto modo di dare uno sguardo dopo ben cinque anni a Pandora – l’ultima e più recente evoluzione del Genome Music Project. Si tratta di uno di quegli affascinanti esperimenti che potevano nascere solo sul web. Tipo: "dimmi che musica ti piace e io te ne darò di più". Il punto è che il GMP (partito nel 2000) si è evoluto nel tempo fino ad analizzare i "geni" (le singole ed elementari qualità musicali) di una marea di canzoni, famose e sconosciute. Ma oggi Pandora aggiunge il divertimento di una radio on line con interfaccia Flash che sulla base di un singolo suggerimento crea vere e proprie trasmissioni in streaming di musica che ha gli stessi "geni" di quella segnalata dagli utenti. Da provare e riprovare… e da tenere in sottofondo mentre si passa il tempo a lavorare e/o a cazzeggiare…! Le prime tre "radio" che ho creato io: radio Green Day, radio Verve e radio Dead Can Dance. Tanto per non smentire il mio consueto eclettismo musicale.
Tag: pandora, genome_music_project, radio, green_day, verve, dead_can_dance
de gustibus non disputandum est… nel frattempo mi sono creato radio MC5, radio Manu Chao, radio Mùm, radio Beastie Boys, radio Bauhaus… 😛
la “radio green day” già mi sta sulle palle..
non per antipatia Pietro, ma i Green Day proprio non li digerisco!!
invece “dead can dance” è .. fighissimo!