ABBORDAGGIO TRA CINEFILI

Al Salone del Libro si fanno strani incontri… Ho già detto della mia esperienza dietro le quinte. Nel giro di corridoi di ieri sera, però, ho incontrato un tipo che sembrava uscito direttamente dal Festival ex-Cinemagiovani attualmente TFF. Nel senso che di solito i veri cinefili li trovi in quella sede, quelli che attaccano bottone con il vicino di poltrona perché tanto sanno benissimo che al Festival non si può che essere tutti cinefili. Quello di ieri sera si aggirava come una pantera in gabbia nello stand di un editore di video e DVD (quello vicino al Caffé Letterario, tanto per dare un riferimento). Appena ho preso in mano l’edizione speciale in cofanetto a tiratura limitata de I sette samurai di Kurosawa per ammirarla, mi ha riconosciuto, ed è piombato su di me decantandomi la qualità dell’edizione. In questi casi, il cinefilo abbordante tende a mettere alla prova l’altro (conosci il regista X? apprezzi il genere Y?). Il cinefilo abbordato (in questo caso io) ride sotto i baffi e non svela una vita dedicata alla visione (avrei potuto umiliarlo dicendogli che scrivo su DVD Magazine e che di edizioni speciali me ne intendo abbastanza, ma mi scoccia sempre fare lo sborone). Scoperta l’affinità sull’asse Scorsese-Tarantino-Kitano-Ferrara, il tizio non mi mollava più. Il cinefilo ama citare i film solo con i titoli originali, la conversazione tra cinefili spesso verte sull’espressione di un attore in un film o su un movimento di macchina particolare realizzato da X e citato da Y in un altro film. Insomma, ad un certo punto volevo pagare il mio Kurosawa e andarmene (Stefi si era eclissata ormai da una ventina di minuti). Perciò, gli ho sparato due brevi battute su Bis ans Ende der Welt in versione originale a quattro dischi, l’ho lasciato con qualcosa cui pensare e mi sono defilato. Questi cinefili pulp di oggi non sono poi così onnivori, dunque…

5 risposte a “ABBORDAGGIO TRA CINEFILI”

  1. Il film tutto sommato + palloso che io abbia visto negli ultimi 10 anni è “L’ombra del vampiro” con J. Malkovich

  2. Dovevi inventargli qualche palla mostruosa, tipo un filo logico che lega la cinematografia di Herzog a quella di Kaurismaki, con “Fata Morgana” (uno dei film piu’ pallosi che ho visto), fonte di ispirazione della “Fiammiferaia”…… non avrebbe resistito….

  3. really!!! :-))

    Bello drugstore cowboy! Io devo però piantarla di spendere tutti i miei soldi, dato che ho spese ben + grosse da affrontare… tra cui il mitico dentista!

  4. Oh poverino… l’avrai sicuramente traumatizzato :-)))

    Rimanendo in tema filmico oggi mi sono accattato Drugstore Cowboy in DVD con la partecipazione straordinaria del mitico William :-)))

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