BINOCULAR BLUES

Ieri sono passato al Lidl. Perché il Lidl mi affascina. Dopo pranzo, non c’è nulla di meglio che passeggiare tra quegli scaffali che trasmettono un’idea di socialismo dal volto umano. Il Lidl è quel luogo che incrocia la filosofia dell’hard discount con quella del negozio di gadget “mai più senza” tipo D-Mail (ovviamente, un’altra delle mie ossessioni di consumatore).

Al Lidl ci trovi periodicamente gli accessori da motociclista (il migliore: i calzini da biker, proteggono dal freddo sono impermeabili e non fanno puzzare il piede), quelli da ciclista (sellini, pedali e simili per customizzare la bici), quelli da pescatore, da pittore, da giardiniere, da idraulico, da qualunque cosa l’uomo medio europeo voglia mascherarsi in un dato momento della sua vita.

Sì, il Lidl permette di vivere a poco prezzo un’altra vita. Dove, se non al Lidl, può venirti voglia di acquistare canne da pesca telescopiche e valigette di esche e ami speciali quando in realtà non hai mai pescato in vita tua? O di portarti a casa un cavalletto gigante per tele da pittura quando non sai nemmeno disegnare con una matita?

E insomma, per farla breve, ieri al Lidl c’era tutto per il birdwatcher. Ovviamente non ho mai osservato pennuti in vita mia. Giusto quei piccioni che vengono a mendicare le briciole del tuo panino nei giardini, e francamente mi fanno anche un po’ schifo. Specie quando ti volano addosso mentre sei in moto, ma quella è un’altra storia.

E ho visto questo binocolo. Pesante, affidabile, potente. E ho pensato seriamente, per diversi minuti, di acquistarlo (solo 17 euro!). L’ho soppesato. L’ho provato. L’ho regolato. Ho spiato le cassiere del Lidl da lontano. Poi mi sono vergognato. Perché c’è un solo motivo, nemmeno troppo inconscio, per cui potrei volere un binocolo nuovo e più potente.

E’ che a me piace spiare negli appartamenti dei palazzi vicini. Si imparano tante cose sull’uomo. E soprattutto, se ne imparano tante sulla donna…

4 risposte a “BINOCULAR BLUES”

  1. saranno anche tiranni, ma anch’io sono affascinato dall’estetica Titograd primi anni ’80 del Lidl…: voterò di conseguenza! 🙂

  2. Sei sempre il solito… (non mi far finire la frase)
    Senti. Vota bene, se no io e Suz ti corchiamo di mazzate. In modo amichevole neh 🙂

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