VOTA ANTONIO, VOTA ANTONIO, VOTA ANTONIO

In pieno periodo elettorale, qualche sito in cui sguazzare un po’ per rinfrescarsi… Al Voto! Al voto! è un progetto di Gianluca Costantini, AlePOP e David Vecchiato che racconta la campagna elettorale 2006 a fumetti (con i contributi di diversi autori). Le tavole vengono postate sul blog e sono aperte ai commenti, una selezione dei quali verrà inserita anche nel libro che verrà pubblicato alla fine dei giochi. Voisietequi, invece, è un gioco elettorale che si trasforma in uno strumento di approfondimento politico (ne parlo su Apogeo Online). Il risultato finale è che i blogger possono inserire nei propri siti un badge che può avere significati diversi tipo "Sì, sono un comunista, e allora?" oppure "Nonostante questi comunisti abbiano messo su un esperimento di democrazia digitale, io sono e resto fieramente di destra!" (anche se dubito che l’elettore medio di destra sia capace di elaborare concetti come "democrazia digitale"). Infine, tangenziale alle elezioni ma non meno importante, il cartoon umanitario di Claudio Morici realizzato per Medici Senza Frontiere sul tema dei campi profughi in Pakistan:  "La mia migliore amica". Da vedere (è realizzato in Flash secondo me con grande bravura e senza troppi "effetti") e soprattutto da far girare.

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5 risposte a “VOTA ANTONIO, VOTA ANTONIO, VOTA ANTONIO”

  1. scusami, ho cancellato il secondo dei due commenti perché me l’avevi postato uguale due volte: la precisazione che fai è opportuna, perché dimostra felicemente che non tutti gli elettori di destra sono berlusconiani! Ad essere di destra come convinzioni secondo me non c’è da vergognarsi, ma a sostenere incondizionatamente l’uomo politico Berlusconi sì… che torni a fare l’imprenditore per i fatti suoi e ci lasci in pace! Sul fatto del contrasto tra “area prodiana” e l’identità “cattolica e ciellina” io non ci vedo poi tanto contrasto. Voglio dire, all’elettore medio di sinistra (quando dico elettore medio si a destra che a sinistra voglio intendere quelli un po’ buzzurri che non vogliono saperne nulla di confronto) Prodi sembra più Don Camillo che Peppone! :-))

    Ma comunque mi sembra che ci sia una fortissima corrente cattolica nel centrosinistra… no?

  2. Il commento sul minore dei mali forse era fuori luogo. Il fatto che i le mie idee sono più vicine alla destra che alla sinistra, ho fatto il quiz di Voisietequi e mi hanno colloccato tra FI e quello dopo verso il centro ( non riuscivo a leggere il nome), questo non vuol dire che pensi che Berlusconi sia un bravuomo, anzi, mi vergogno di dire che sono di destra per paura che si pensi che io approvi Mr. B.

    Certo non sono di “area prodiana”, sono cattolica e ciellina, due cose che penso non vadanno d’accordo col lato sinistra della politica italiana.

    Comunque se uno è onesto nelle sue credenze non vedo che ci sia da vergognarsi nel rpclamarsi di un lato o di un altro.

    Ultimo, non ho votato Berlusconi alle ultime elezione per il semplice fatto cronologico che non ho votato alle ultime elezione avendo allora meno di 18 anni 😛

  3. A parte che “il minore dei mali” è un concetto relativo, ma diciamo che ci sono dei valori tradizionali della destra che non considero negativi a priori. Purtroppo però c’è anche una destra senza valori che è quella dominante, che SB è riuscito a trascinare ancora più nel fango di quanto non fosse, ed è quel tipo di destra che non bisognerebbe più tollerare in un paese civile. Comunque curioso, mi ero fatta l’idea che fossi di area Prodiana… finalmente conosco qualcuno che ammette di aver votato a destra! Interessante… 🙂

  4. Beh, penso che fino a democrazia digitale io e molti miei amici capiamo, magari andiamo anche oltre… Non sottovalutare l’elettore medio di destra, magari vota in quella direzione solo per il detto “Il minori dei mali…”

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